Ed è trascorso anche il primo Natale senza la tua importante presenza...
La prima Vigilia di Natale senza TE, nonna. La nostra Vigilia di Natale. Quella che, qui in famiglia, amiamo tanto e sentiamo di cuore...
Anche quest'anno, come ogni anno, la mamma e le zie hanno preparato una moltitudine di squisitezze per il cenone. Tante bontà dall'antipasto al dolce per arrivare belli sazi all'apertura dei regali. Mille chiacchiere, tante risate e qualche cantatina... forse per quel bicchiere in più ;-)
Le tue figlie Silvana, Carla, Daniela e Claudia; i tuoi generi Giuseppe, Gualtiero e Alberto; i tuoi nipoti Matteo, Marta, Io, Giuliano e Gabriele; Maurizio, Marianna e Denny. Tutti riuniti a casa della zia Sil, come di consueto.
Certo è che quest'anno mancavi TU. Quella che aveva sempre più regali di tutti, quella che stava a capotavola, quella che veniva coccolata, la più buona, la più generosa, quella che veniva anche un po' presa in giro, scherzosamente. Perchè tu sapevi stare agli scherzi. E amavi fare autoironia. Soprattutto sui tuoi acciacchi.
Sono circa sei mesi che sei mancata... ma non mi sono ancora abituata all'idea.
A volte fatico ancora a credere che TU non ci sia più, che tu non sia più qui con noi.
Mi fa ancora uno strano effetto sapere che quando scendo le scale e passo davanti alla porta di casa tua non avrò più, e dico mai più, la fortuna di incontrarti mentre stai uscendo per andare in lavanderia o mentre stai rientrando dopo essere stata in giardino. Eh sì, perchè i tuoi tragitti erano brevi ultimamente. Ma non ti sei mai arresa. Fino all'ultimo. Sempre pronta a fare e disfare.
Non potrò nemmeno più passare a trovarti mentre stai guardando la tv sulla tua chaise longue. Non potrò più salutarti dalla finestra quando torno dal lavoro. E sai, ogni tanto io da quella finestra sbircio ancora...
Eri il punto di riferimento della casa, la regina della nostra grande famiglia. La più anziana, la più saggia, quella che dispensava consigli per tutti. Sempre pronta a regalare un sorriso, nonostante tutto, nonostante la tua malattia, nonostante i dolori degli ultimi tempi...
Parlo di una grande famiglia perchè qui noi siamo in tanti. Hai cresciuto quattro figlie bellissime. Una diversa dall'altra, ma accomunate da un carattere tosto. Bambine divenute donne che ti hanno regalato degli splendidi nipoti. In cui, ovviamente, mi ci metto anch'io :-)
Sono certa di aver preso qualcosa da te... ;-)
In qualcosa ti somiglio. Negli acciacchi, sicuramente. Ma un po' anche nel carattere.
Credo ti farà piacere sapere che a breve le tue figliuole abiteranno tutte insieme, tutte vicine. E io sono davvero contenta. Sapere che sono tutte qui, vicino a te. L'unione fa la forza, no?
C'è una cosa che mi rattrista un po': sapere che non potrai esserci il giorno del mio matrimonio. Te lo dicevo spesso negli ultimi tempi, ricordi? Nonna resisti... Non puoi mancare quando mi sposerò. E invece no. Purtroppo te ne sei andata prima... Hai lottato tanto, hai resistito a lungo. Ma poi ti sei spenta, senza più forze. E forse il mio pensiero può sembrare un po' egoistico. Ti avrei voluto al mio fianco, con tutto il cuore. E so che tu saresti stata felice. Ma mi guarderai da lassù, vero? Ne sono convinta.
Mi piace pensare che se anche non ci sarai fisicamente, sarai lo stesso vicino a me. L'importante è sentirti col cuore.
Ci hai regalato tanto, ci hai dato tanto. Ci restano tantissimi bei ricordi di te e con te... e - visto che sto scrivendo sul mio blog di cucina a cui hai partecipato indirettamente anche tu - sicuramente anche tante ricette! Da te ho imparato tante cose e tante ne avrei volute imparare ancora. Ma alcuni segreti culinari se ne sono andati via con te. Eri un'ottima cuoca! Quanti goduriosi pranzi ci hai preparato?!
Sicuramente uno dei piacevoli ricordi d'infanzia è il pranzo domenicale. Tutti riuniti nella tua cucina a gustare le tue prelibatezze... e ovviamente il dolce non poteva mai mancare! Quanto ci viziavi?!
...Mi sembrava il minimo dedicarti un post sul mio piccolo blog di ricette realizzate sempre con tanto amore. Quell'amore che tu mettevi in tutto ciò che preparavi, anche in un semplice pane, burro e zucchero.
Ciao Nonna. Spero tu sia in un posto meraviglioso!
Buon anno a tutti. Di vero cuore.
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